martedì 20 dicembre 2011

ALLEVA I TUOI MOSTRI

Alleva i tuoi mostri.
Dividili in sedicesimi, poi in ottavi e infine in quarti.
Come in tipografia, come in musica, come in macelleria.

Alleva i tuoi mostri, conoscili uno per uno, perché ci dovrai convivere.

Ad agosto ho fatto un sogno, ve l'ho detto, niente di trascendentale, li faccio sempre.
Li ignoro, li ridimensiono, li uccido, prima che uccidano me.

Questo non era un sogno più speciale.
Scrivere è stata un'esigenza.
Scrivere questo sogno invece di un altro? Un caso, una probabilità, un capriccio.

Disegnarlo? Un miracolo.
Non nel senso che il risultato sia miracoloso, ma nel senso che è un miracolo che abbia finito un qualunque progetto senza avere una scadenza, una meta, un arrivo, un pagamento.

Aggiungi "AP". Ecco.

In ìnglish "su" si dice UP, che noi leggiamo "AP".
Aggiungilo a "pagamento".
Ci sei?
Forse ci stiamo arrivando.

L'unica cosa che mi muove.
Per stare su.
_
Manuelle

venerdì 9 dicembre 2011

LA LEGGE DEL CONTRABBASSO


















E quindi davanti a me ho uno stupido maiale, disegnato così, che parla così, fa cose così.
E non è neanche colpa sua, è l'impianto societario a renderlo cattivo.
A renderlo maiale.

D'altronde, con la coda arricciata ci nasci, sta a te decidere se rendere le tue chiappe prosciutto o vendere cara la cotenna.
E non sto mica scherzando.

è la legge del contrabbasso.

Lo swing, le corde martellare, la legge del ritmo. Che ti costringe all'equilibrio.
La legge per la quale, se canti a tenore e non sei ne boche ne mesuboche, o sei contra o sei bassu.

Quindi faccio un maialino coraggioso (e armato) per contrabbassare.
Sto disegnando (dopo averla scritta col cuore in fiamme e l'anima a pezzi) una breve e inutile storia fatta di inutili simboli che capirò solo io.
E non certo perché io sia un genio.
Perché , come ho detto, sono cose inutili.
La storia nasce da un sogno (si si, lo so: che noia, lo stereotipo dell'artista ispirato dall'onirico, da Giuseppe con l'angelo a Dalì, tutto già visto, che
palle) ma io me ne fotto: non sono il padre putativo di Dio, non sono catalano ne tanto meno sono un artista, quindi, gai est.

Tre vasche. Tre enormi vasche piene di maiali macellati e marci. Tre livelli diversi di ammuffimento.

Dopo un sogno simile non sono molte le cose che puoi fare.
Le poche cose che ti fanno star bene: calzi le tue adidas, perfette. Butti sugli occhi il tuo cappellino billabong, protettivo.
E fai ciò che ti libera: scrivi.

Poi disegni.
Disegni vasche piene di maiali macellati. Putrescenti.
Che schifo.
Non mi piace, neanche un po'.

Non che non mi diverta disegnarli, ma non mi piace.

E lì arriva il mio angioletto personale, estemporaneo. Viene a salvarci.
Un maiale calzato, vestito e armato.
A mettere ordine, a far rispettare la legge. LA legge del contrabbasso.
Triste, pronto a uccidere.
A uccidere i miei bisogni, uno a uno.

Disegnato di getto, neanche troppo bene.
Viene a vendicare.
A vendicare l'idea.
Di tutti i miei progetti nati morti, uccisi in vita, macellati, lasciati marcire.
Dentro vasche.
Vasche nella testa.

Che nascondi di giorno.
Che bussano di notte.





martedì 6 dicembre 2011

PIRATAS #1

In fissa coi pirati.
Si, lo so, in ritardo, voi avete visto tutti i film con Gionni Depz e io no.
Ma mica li ho snobbati, semplicemente li ho persi. Come perdo il giorno, come perdo il sonno, come perdo la voglia, come perdo interesse.
Ho comprato VERACRUZ di Evangelisti per caso.
Amo evangelisti, amo Nicolau Aymerich, la sua saga, i suoi tormenti, la finezza delle descrizioni.
Il marcio putrescente dell'anima umana.

Così ho preso Veracruz, secondo capitolo della saga dei bucanieri orchestrata dallo scrittore italiano (è autonomo dal primo, quindi lo si legge tranquillini, poi leggerò il primo. sèlàvì cuggì)

Sono a metà libro.
è una figata.

Differente dalle gesta dell'inquisitore catalano, è più scanzonato, meno ossessivo.
Marcio, si. Ma l'accelleratore a forma pennoidale (esiste? chissene) dello scrittore calca più sull'avventura che sul tormento.
Domanda: Manullè, ti piacciono le storie di avventura?
Ma manco tanto.

Questa a palla.

Com'è come non è faccio un disegno che non è ispirato alla trama o a un personaggio in particolare, ma in generale all'atmosfera vibrante sangue e delitto del libro.
Ed eccola qui! Ora mi caglio, come direbbero certi amigos miei.

Ah, nota al margine.
Il libro di Evangelisti è figo. La cover dei Malleus è...
Bah, fanculo agli aggettivi.
è WOW!

_
etandotzao

Manuelle

mercoledì 9 novembre 2011

Millo

ANDATE SUBITO QUI A PAGINA 12!

Cioè leggetelo tutto, ma a pagina 12 c'è il mio faccione da schiaffi.
A fare da contraltare però dico un sacco di cose interessanti.
E d'altr'onde: che te lo dico a fare?

Qui tutta la rivista



venerdì 7 ottobre 2011

su sardegna quotidiano parlano di me...

ok, lo so che al fondo dell'articolo c'è una promessa che non ho ancora mantenuto, perdonatemi!
rimedierò!

;)








grazie mille a roberto mura e tutto lo staff di SQ!
gentilissimi! :D

venerdì 9 settembre 2011

lunedì 4 luglio 2011

giovedì 12 maggio 2011

puzonedda boladore (a ube chers bolare?)

Questo post è per il mio blog di schizzi, bozzetti, prove e agendine disegnate http://mureskine.blogspot.com/ ma chissà perchè non funzionava il blog! boh!
quindi la metto qui! :D

Oggi ho visto una foto che mi è piaciuta, e ci ho disegnato Ocarina.
(si, l'ocarina è unos trumento musicale, lo so).
Disegnucci in libertà ;)

lunedì 9 maggio 2011

Saint Rap

Riuscirò a far diventare questo Blog un Blog vero e proprio e non uno spazio dove ogni tanto, quasi a caso, posto qualcosa? Chissà.

Ma forse è così che dev'essere.

Ecco il mio santino sacro per voi.
VI benedica, fratelli!